Non ci sono orari, non ci sono giorni prestabiliti, non ci sono strutture fisse, non ci sono limiti di spazio.
L'ordine è una questione mentale, solo una necessità materiale.
Quando arriva la chiamata, non ci sono feste, serate di gala, né momenti inopportuni e se il morale è sotto i piedi, non rimane che mettere le scarpe e schiacciarlo per bene: la mente deve essere sempre lucida, libera e curiosa, sempre.
Pronti a mangiar polvere, all'autoresetting in un lasso di tempo incredibilmente breve fino ad eliminare qualsiasi cosa sia d'ostacolo all'unico scopo: entrare nella parte e recitare a soggetto, senza camere, senza suggeritore, senza applausi.
Solo una possibilità, il resto è sconfitta.
Prima era diverso, come nel video.
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