mercoledì 7 marzo 2012

Orme sul mare.




"Per una notte di vino, pagherò cento giorni d'aceto"


Quando le cose girano al peggio del peggio, che peggio non si può, io, prima o poi, mi lancio in tipiche passeggiate con il braccio dietro la schiena, come si conviene a Don Fabrizio Corbera.
Osservo, con scrupolo e perizia, la terra che si distende tra le colline arrossate per i tramonti di fine inverno.
In queste stagioni posso ammirare le impronte scavate sul suolo e distinguerle per profondità e lunghezza.
In file intersecate, si infilzano le une con le altre con le loro rotte affilate fino a disperdersi nel verde e nell'arancione delle 18.
Per di qua devono essere passate tutte le invincibili passioni che ho portato sulle spalle per lunghi sentieri di cui non vedo più l'epilogo.
Ho lasciato orme profonde e sentieri che hanno proseguito senza di me, eppure il peso sulle scarpe non è svanito.
Un po' più a nord, oltre i tulipani rossi, so di trovare dei lievi segni sulla terra bagnata, al confine con il suo steccato, troppo alto ormai, invalicabile. 
Quest'une, tuttavia, non sono propriamente impronte, né si individua una forma esatta o riconoscibile; di certo, ad un occhio poco attento, non può apparire nulla di interessante.
Eppure quel pezzo di terra è più morbido di quello che sta oltre le staccionate; è appena irregolare, come fossette d'espressione, come rughe di dispiacere.
Furono pochi passi, solo accennati o magari troppo presto rinunciati, non so, ma li ricordo bene ed è questo che ora mi fa sorridere, questo, quei passi.
Il mare è lontano, non lo vedo, non riesco a immaginarlo.
Appoggio i passi attorno al legno fiorito che ho dipinto, per non calpestare la terra e il passato.
Ogni volta l'ho perso per la voglia di mare, d'imbarcarmi e salpare, ogni volta per il futuro. 
Non sono un marinaio, ma ho fatto il pirata; non ho mancato ai doveri di membro d'equipaggio e ho servito finché ho tenuto saldo il timone, Alatriste.
La terra è un libro scritto.
Istintivamente mi vien d'infilare la testa sotto le paure, ma questo, ce l'ho scritto qui da qualche parte, è solo l'inizio del mio pellegrinaggio in terra santa.
Prima o poi tornerò a cercare il mare e le orme da imprimere.


Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...